MANIFESTAZIONI TEMPORANEE | Nota Min. Interno su definizione
Nota Ministero dell'Interno n.5918 del 19/05/2015 in cui viene rilasciata la definzione del concetto di "Manifestazione temporanea". In riferimento ai punti 65 (Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, sia a carattere pubblico che privato, con capienza superiore a 100 persone, ovvero di superficie lorda in pianta al chiuso superiore a 200 mq) e 69 (Locali adibiti ad esposizione e/o vendita all'ingrosso o al dettaglio, fiere e quartieri fieristici, con superficie lorda superiore a 400 mq comprensiva dei servizi e depositi) del D.P.R. 151/2011, ove si introduce il concetto di "manifestazioni temporanee", escludendole dal campo di applicazione dei punti medesimi, il Ministero chiarisce che tali possono considerarsi solo quelle "caratterizzate da una durata breve e ben definita, non stagionali o permanenti, né che ricorrano con cadenza prestabilita".
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FORMAZIONE | Nessuna sanzione per assenza enti paritetici
La Direzione generale per l’Attività Ispettiva, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota prot. 9483 dell’8 giugno 2015, ha risposto ad alcuni quesiti in merito all’adempimento degli obblighi formativi, di cui al D.L.vo n. 81/2008, con l’utilizzo di Organismi paritetici non in possesso dei requisiti normativi. Il Ministero ha stabilito che l’adeguatezza e la sufficienza della formazione non devono accertarsi in base alla collaborazione con gli organismi paritetici, ma in relazione a quanto previsto nell’accordo Stato - Regioni del 21/12/2011. In considerazione di ciò, è d’obbligo, per il datore di lavoro, di verificare il possesso dei requisiti da parte dell’Organismo paritetico. Va comunque chiarito che il legislatore non ha previsto alcuna sanzione per la mancata osservanza della norma (comma 12, dell’art. 37).
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SEVESO 3 | Slide formazione novitā tecniche Universitā Pisa
Slide tecniche per la formazione universitaria sulla nuova “Seveso III” (ancora non recepita in Italia), a cura di Marco Carcassi, pubblicato sul sito dell'Università di Pisa e correlato al corso “Scienza e tecnica della prevenzione incendi del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale" dell’Università di Pisa. Focus sul Rapporto di Sicurezza e i Sistemi di gestione della sicurezza, prendendo in considerazione informazioni sulle migliori pratiche per la descrizione dei processi e metodi operativi e di monitoraggio e controllo (All. II e III).
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ANTINCENDIO | Nota VV.FF. su sale alberghi e SCIA
Nota dei VV.FF. (Protocollo n.5915 del 19-05-2015) che esclude la necessità di SCIA per sale di alberghi destinate a riunioni varie, qualora gli spazi siano già stati valutati e ricompresi nella precedente autorizzazione antincendio relativa all'intera attività alberghiera.
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ANTINCENDIO | Guide VVFF progettazione impianti gas naturale
Con la Circolare del 18/05/2015 il Ministero dell'Interno (VV.FF.) rilascia due guide tecniche e altri vari atti di indirizzo per la redazione dei progetti di prevenzione incendi relativi ad impianti di distribuzione del gas naturale (di tipo 1-gnl, 1-gnc e 1-gnc/gnl per autotrazione).ll Documento si compone di due guide: la prima è la "Guida tecnica ed atti di indirizzo per la redazione dei progetti di prevenzione incendi relativi ad impianti di distribuzione di tipo L-GNL,L-GNC e L-GNC/GNL per autotrazione", mentre la seconda è denominata "Guida tecnica ed atti di indirizzo per la redazione dei progetti di prevenzione incendi relativi ad impianti di alimentazione di Gas Naturale Liquefatto (GNL) con serbatoio criogenico fisso a servizio di impianti di utilizzazione diversi dall'autotrazione".
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AMIANTO | Analisi territoriale INAIL dati mesoteliomi
Pubblicati dall'INAIL sulla rivista scientifica "BMC Cancer" i dati di uno studio condotto con i COR (Centri operativi regionali del RENAM), che ha analizzato e catalogato territorialmente l’incidenza dei casi di mesotelioma pleurico in Italia, interrogando le rilevazioni dello stesso Registro nazionale dei mesoteliomi. I dati sono stati interpretati partendo dalle rilevazioni sulle modalità di esposizione (effettuate dai COR) e da quasi 12 mila storie occupazionali residenziali familiari, ricostruite su interviste dirette e indirette. [Testo in inglese]
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MANUTENZIONE | Modello programmazione sulla base del rischio
Documento dal titolo "Simulazione dinamica del processo di manutenzione basato sul rischio" presentata da Ricercatori dell'INAIL e dell'Università di Napoli in occasione della VI edizione Safap 2014. La procedura si basa su una metodologia innovativa denominata "Risk based inspection and Maintenance" in siglia RBIM (procedura per la pianificazione degli interventi di manutenzione ed ispezione sulla base dei livelli di rischio), la quale evidenzia come la pianificazione della manutenzione possa contribuire significativamente alla minimizzazione del rischio e diventare un’attività strategica nella gestione del rischio di un’organizzazione.
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DURC ONLINE | Circolare ministeriale prime indicazioni
In vista dell'entrata in vigore del Durc on-line (prevista per il 1° luglio), il Ministero del lavoro e delle politiche sociali fornisce, attraverso una circolare inviata alle associazioni di categoria e ai professionisti, le prime indicazioni di carattere interpretativo e procedurale per avvalersi della nuova procedura semplificata di rilascio del DURC. Con la circolare (n° 19/2015) sono dunque riepilogati e spiegati i contenuti del decreto, con particolare riferimento ai soggetti abilitati alla verifica della regolarità contributiva, ai suoi requisiti e alle modalità con le quali operare per ottenere il nuovo DURC. La circolare del Ministero sarà seguita a breve da ulteriori indicazioni più specificatamente operative da parte di INPS, INAIL e dalle Casse edili.
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HACCP | Controlli ufficiali ASL a seguito di SCIA
Slide tecniche dell'intervento della Dott.ssa Daniela F. Pozzi (ASL Milano) presentato all'interno dell'iniziativa «Dalla progettazione igienica degli ambienti alla qualità in tavola», il convegno che ha aperto il ciclo di incontri dedicato ai temi di Expo Milano 2015 «Sviluppo sostenibile: cultura, ambiente, società. Geometri per la qualità della vita» a cura del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri liberi professionisti e Fondazione Geometri Italiani che con cadenza mensile vogliono interpretare i temi e i contenuti proposti da Expo 2015, al quale la Categoria partecipa con l’iniziativa Geometri in Expo. In questa logica, la progettazione dei sistemi di controllo della filiera è una leva strategica per prevenire la contaminazione microbica dei prodotti alimentari, garantire l’igiene degli alimenti che vengono a contatto con le superfici di lavoro, ridurre i tempi di sanificazione, limitare l’utilizzo di risorse idriche ed evitare sprechi di cibo. Nelle slide sono presentati i controlli che vengono effettuati dalla ASL di Milano per quel che riguarda l'igiene negli ambienti destinati alla ristorazione, dopo presentazione di SCIA.
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SGS | Confronto tra due modelli per impianti
Memoria tecnica di R. Balistrieri e F. Giacobbe (UOT CVR INAIL di Cagliari e Messina), dal titolo "SGS negli impianti a rischio di incidente rilevante e nei luoghi di lavoro: la sicurezza è “soddisfatta”?", presentata in occasione della VI edizione Safap 2014. Il documento confronta i due diversi sistemi di gestione per le aziende "Seveso" (quello della Sicurezza, reso obbligatorio nelle industrie a rischio di incidente rilevante dal D.Lgs 334/99 e s.m.i. e negli ambienti di lavoro dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) con quello relativo alla Qualità, la cui adozione da parte delle Aziende è volontaria.
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MACCHINE | Opuscolo sicurezza ASL Milano per Expo 2015
Quaderno tecnico sviluppato dalla ASL di Milano e finalizzato ai datori di lavoro dei cantieri di Expo. Il documento, a cura di M. Baldissin, L. Leccardi, F. Corti, N. Delussu, C. Librici (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro - ASL Milano), si sofferma sulla sicurezza di macchine e impianti, l’acquisto delle attrezzature, le dichiarazioni di conformità, la manutenzione e la documentazione necessaria. L’opuscolo si sofferma poi sulle direttive dell’Unione Europea finalizzate a garantire standard minimi di sicurezza in materia di salute e di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alle direttive di prodotto, alla marcatura CE e alla dichiarazione CE del fabbricante.
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SPETTACOLI | DM aggiornamento sicurezza e antincendio
L'articolo (Pubblicato in Bollettino di Legislazione Tecnica n. 07-08/2011 e Bollettino di Legislazione Tecnica n. 1/2013) riporta un riepilogo in forma sintetica e tabellare della normativa vigente in tema di sicurezza e prevenzione incendi per le attività di spettacolo viaggiante, alla luce delle modifiche e disposizioni transitorie contenute nel D.M. 13/12/2012: campo di applicazione; normativa di riferimento; adempimenti per le attività nuove; adempimenti per le attività esistenti; montaggio, smontaggio e verifiche periodiche; disposizioni transitorie e scadenzario. In allegato all'articolo, l'elenco aggiornato delle attività spettacolari, attrazioni e trattenimenti di cui all'art. 4 della L. 337/1968, come da ultimo aggiornato dal D.M. 19/04/2015.
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