AMMORTIZZATORI | Pubblicato D.Lgs Attuativo Jobs Act
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148, contenente "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" (GU Serie Generale n.221 del 23-9-2015 - Suppl. Ordinario n. 53). Entra in vigore il 24/09/2015.
|
|
VERIFICHE PERIODICHE | Modifica Regolamento Trentino
Sulla sezione regionale della Gazzetta regionale del 12 settembre è stato pubblicato il Decreto della Regione Trentino Alto Adige del 5 giugno 2015 n.15 che riporta "Modifiche del regolamento su macchine, impianti e apparecchi soggetti a verifiche periodiche". Il Decreto è entrato in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione (BUR n. 24/I-II del 16 giugno 2015). Le Modifiche riguardano il DPP 8 marzo 2012, n. 7 ed hanno riguardato diversi punti del Decreto suddetto. In particolare, all'articolo 1, si toccano le disposizioni in materia di Dichiarazione di messa in esercizio dell'attrezzatura o dell'impianto, di cui all'articolo 3 comma 1 e 2 del Decreto regionale 7/2012.
|
|
ISPETTORATO NAZIONALE | Il testo del decreto legislativo
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, anticipiamo il testo del Decreto Legislativo "Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell'attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n 183 (Jobs Act)" deliberato dal consiglio dei ministri nella seduta del 4 settembre 2015. Diverse le modifiche rispetto allo schema del decreto n. 178 inviato dal Governo al Parlamento pubblicato il 30 agosto scorso nella medesima voce "sicurezza e salute" di approfondimenti unito ai pareri espressi dalle Commissioni parlamentari competenti. Una volta pubblicato provvederemo a fornire schede sinottiche di confronto e di risultati attesi.
|
ILLUMINAZIONE PUBBLICA | Piano sicurezza e coordinamento
Piano di sicurezza e di coordinamento (Relazione generale - Coordinamento aperto per interventi vari valutato in fase di progettazione - coordinato in corso d’opera con interventi mirati), elaborato da "Iride servizi" (società controllata da "Iren Energia") che opera nei settori dei servizi tecnologici per i Comuni e della gestione delle infrastrutture per telecomunicazioni. Il PSC, nello specifico, è relativo all’esecuzione dei lavori comprendenti le modifiche degli impianti della illuminazione pubblica (nell’area di intervento del P.I.S.U. Urban Barriera di Milano, promosso dalla Città di Torino) e l’esecuzione dei lavori comprendenti le modifiche, i rinnovi e la costruzione di nuovi impianti della illuminazione pubblica nel territorio della Città di Torino. Dopo aver affrontato vari temi (requisiti POS, servizio di sicurezza, formazione, accertamenti sanitari, prevenzione incendi, procedure da adottare per l’esecuzione di lavori elettrici, ecc.), il documento si occupa delle modalità di accesso del personale operante in cantiere e dell’analisi dei rischi, del piano di coordinamento, delle misure di prevenzione e dell’analisi dei costi della sicurezza.
|
RISCHIO ELETTRICO | Criticità ricerca guasti e prove
Slide tecnico normative dal titolo "“ Le criticità connesse alla ricerca guasti e prove”, a cura dell’Ing. Mario Iulita (membro della Commissione per i Lavori sotto tensione), presentate al convegno INAIL 2014 "La Sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico. Le ‘nuove regole’”. Il documento pone la sua attenzione sulle norme che trattano l’argomento prove e misure su impianti elettrici (e conseguente rischio elettrico): CEI EN 50110-1 e la CEI 11-27, con riferimento al punto 5.3 (Controlli funzionali) e punto al 7.3 (Lavori di riparazione). E' opportuno evidenziare come a gennaio 2014 sia stata pubblicata una nuova edizione revisionata della Norma CEI EN 50110-1, con l’obiettivo di progredire verso un graduale allineamento in Europa dei livelli di sicurezza associati alle modalità operative di lavoro eseguito sugli impianti elettrici (o nelle vicinanze), e creare un livello di sicurezza comune. Tale Norma ha sostituito completamente la precedente CEI EN 50110-1:2005-02, che è rimasta applicabile fino al 1 febbraio 2015.
|
|
EXPO | Vademecum ASL Milano sicurezza spettacoli
Pubblicato dalla ASL di Milano ((Dipartimento Prevenzione) un documento dal titolo “Vademecum per la gestione healt and safety delle attività di montaggio e smontaggio di strutture per eventi temporanei in occasione dell’esposizione mondiale Expo 2015 di Milano”, presentato in occasione del convegno “La sicurezza è sempre di moda”, tenutosi a Milano. Il documento è stato redatto al fine di fornire una guida operativa per i diversi soggetti a vario titolo coinvolti nella organizzazione, realizzazione e gestione di spettacoli ed eventi temporanei sia in occasione di EXPO 2015 che sul territorio Milanese.
|
FINANZIAMENTI | Formazione professionale personale trasporti
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 211 del 11 settembre 2015, il Decreto 31 luglio 2015 con le modalità di erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto. Sono specificate le modalita' di erogazione dei contributi. I soggetti destinatari della presente misura incentivante e, quindi, delle azioni di formazione professionale, sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonche' dipendenti o addetti, inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni, partecipano ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa ed alle nuove tecnologie.
|
CASSAZIONE | Materiali demolizione sono rifiuti
I materiali derivanti dalla demolizione degli edifici non possono essere considerati sottoprodotti, ma rifiuti. Lo ha spiegato la Cassazione con la sentenza 33028/2015. I giudici hanno sottolineato che in base al testo unico ambientale (D.lgs. 152/2006), può essere considerato sottoprodotto un materiale che deriva direttamente da un processo produttivo, cioè da un’attività finalizzata alla produzione di un manufatto. La demolizione di un edificio, al contrario, è effettuata per eliminare un manufatto, non per produrre qualcosa. La Cassazione ha spiegato, infine, che è irrilevante che la demolizione preceda la realizzazione di un altro edificio. Il nuovo manufatto non è, infatti, il prodotto finale della demolizione e l’attività di costruzione può anche essere indipendente da questa.
|
|
SICUREZZA MARE | Decreto Legislativo operazioni idrocarburi
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 215 del 16 settembre 2015, il Decreto legislativo 18 agosto 2015 n.145 "Attuazione della direttiva 2013/30/UE sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e che modifica la direttiva 2004/35/CE". Il decreto, in vigore da ieri 17 settembre, è stato approvato dal Governo lo scorso 6 agosto, in attuazione della direttiva 2013/30/UE, prevista dalla conseguente Legge di delegazione europea 2013 (ovvero Legge 7 ottobre 2014, n. 154). Si tratta di un provedimento che riporta i requisiti minimi per la prevenzione degli incidenti gravi nelle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi.
|
|
|
|
FOTOVOLTAICO | Prevenzione incendi e deroghe
Sulla Rivista Antincendio è stato pubblicato un interessante articolo dal titolo "Impianti fotovoltaici: valutazione del rischio e deroghe rispetto alla guida in vigore" (F.Brun, S. De Blasio e F. Furlan) sulla valutazione dei rischi di propagazione d'incendio da un generatore fotovoltaico, eseguita secondo le indicazioni della Guida per l'installazione degli impianti fotovoltaici (Edizione anno 2012) emessa con Circolare DCPREV prot.1324 del 07/02/2012 e successiva circolare di chiarimenti prot.6334 del 04/05/2012. L'articolo (ancora attuale), si propone di valutare l'eventuale aggravio del preesistente livello di rischio d'incendio per l'attività dovuta all'installazione dell'impianto fotovoltaico in termini di interferenza con il sistema di ventilazione dei prodotti della combustione e rischio di propagazione delle fiamme all'esterno o verso l'interno del fabbricato.
|
231 | Responsabilità amministrativa e MOG
Slide tecniche dal titolo “La responsabilità amministrativa ex D.Lgs. 231/01 e il Modello di organizzazione, gestione e controllo in materia di salute e sicurezza sul lavoro”, a cura di Gabriella Cazzola (Direzione Legale e Contenzioso, Intesa Sanpaolo), presentate al seminario “Sistemi di Gestione della Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro (SGSL): testimonianze nella pubblica amministrazione e nel privato. Nel documento vengono affrontati gli aspetti normativi generali e le loro ricadute in termini di sicurezza lavoro come ambito di responsabilità degli organi di gestione e decisori interni.
|
RISCHI | Euristiche ed errori nella valutazione
Articolo di Attilio Pagano pubblicato sulla "Rivista di psicologia applicata all'emergenza, alla sicurezza e all'ambiente" dal titolo "Il ragionamento probabilistico ingenuo di specialisti (RSPP) e non specialisti (Lavoratori) per la valutazione dei rischi: euristiche ed errori". Il documento si focalizza sul fatto che la valutazione dei rischi comporta la possibilità di commettere errori non legati alla cattiva volontà o all’incapacità, quanto piuttosto a dei fattori insiti nelle modalità di funzionamento del nostro apparato cognitivo ed emotivo. In questo articolo vengono presentai gli “errori” più comuni che tutti siamo portati a commettere.
|
|
RIFIUTI | Parere ISPRA classificazione
Parere ISPRA/ISS69 in merito all’applicazione della classificazione dei rifiuti, con particolare riferimento alla caratteristica H14 (ora HP14) introdotta dagli allegati D e I del D. Leg.vo 152/2006, in attesa della definizione di criteri univoci in sede europea. Si segnala che il comma 9-ter dell’art. 7, del D.L. 78/2015 (inserito nel corso dell’iter di conversione in legge, avvenuto ad opera della L. 125/2015), ha introdotto una nuova disposizione transitoria per l’attribuzione ai rifiuti della caratteristica di pericolo HP14 “ecotossico” (rifiuti che presentano o possono presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali) nelle more dell’adozione, da parte della Commissione europea, di specifici criteri per l’attribuzione ai rifiuti di tale caratteristica.
|